Era mio padre. Atto d’amore del figlio per Giusto Monaco
di Giuseppe Maria Del Basto
Era mio padre. Il libro che l’architetto Iano Monaco ha dedicato al padre non è solo un atto d’amore e un omaggio di devozione. E’ anche e soprattutto una fiaccola accesa per tenere viva la figura di un grande latinista, di un immenso cultore del teatro e di un uomo che aveva una libertà in più rispetto a tutti gli insegnanti e tutti gli studiosi del dramma antico: la libertà dell’ironia, della leggerezza, della levità. Era un gran signore, Giusto Monaco. E non è un caso che il libro assuma come titolo una frase – “A me il fiato mi serve” – che il professore usava spesso con i suoi allievi per spingerli ad apprezzare la fatica della parola, del ragionamento, del confronto. Come la parola che sovrasta le prime..