L’Ars e le colpe degli ex: meglio una parola in meno
di Giuseppe Maria Del Basto
L’incontro con la Stampa Parlamentare, pur nella sua tradizionale cornice confidential e festaiola, poteva essere l’occasione per un discorso meno banale del solito e, soprattutto, meno ancorato al puro e semplice rilascio di una pagellina sul lavoro svolto in quest’ultimo anno dai deputati dell’Assemblea regionale siciliana. Poteva essere, appunto, l’occasione per un discorso istituzionale sul male oscuro che lentamente svuota dall’interno la Regione e la trascina sempre più in una zona nebbiosa che finisce per rendere ininfluente sia il governo che il parlamento. Ma il presidente dell’Ars, Gaetano Galvagno, quell’occasione purtroppo l’ha persa. Si è impappinato, come uno studentello al primo esame, sull’autonomia differenziata, parlando addirittura di “guerra”, poi corretta in “sfida”, tra le ricche amministrazioni del nord e quelle povere del sud. E subito dopo, quando gli è stato..