Quei menefreghisti
dell’aeroporto
di Giuseppe Maria Del Basto
All’aeroporto di Palermo - che il Genio di Palermo, Leoluca Orlando, ha assegnato al suo feudatario di fiducia, Fabio Giambrone - succedono cose che in un qualsiasi paese civile non dovrebbero succedere. Da due giorni i computer di Vueling sono in tilt e, al gate, non riconoscono le carte d’imbarco che i poveri (poveri, sì) passeggeri hanno compilato e stampato a casa propria. Logica, buonsenso e buona educazione avrebbero dovuto suggerire alla compagnia aerea e alla Gesap, la società presieduta da Giambrone, di esporre quantomeno un cartello per invitare tutti coloro che arrivavano in aeroporto con il check-in già stampato di strappare quell’inutile pezzo di carta, di recarsi ai banchi di accettazione della Vueling e di rifare la carta d’imbarco compatibile con gli sgangherati computer della compagnia. Invece no. L’arroganza..