Federica Olivo per HuffPost

Migranti, Salvini ostacola Giorgia
Vuole una bandierina anche lui

Per tutta la prima parte della giornata si sono rincorse voci: "La riunione del pre consiglio dei ministri è alle 16". La convocazione c'era, ma non c'era la voce "migranti" all'ordine del giorno. Con il passare delle ore, il quadro invece di schiarirsi si fa a tinte fosche: il preconsiglio slitta alle 8.30 di giovedì 9 marzo. Un po' perché la materia è complessa e il tempo per ragionare, complici i ritardi di reazione nei primi giorni successivi alla strage di Cutro, è stato poco. Un po' perché, soprattutto, la Lega ha alzato la posta. Lo ha fatto ribadendo una linea che la premier ha deciso già da giorni di accantonare. Non bastano agli esponenti del Carroccio l'inasprimento delle pene per gli scafisti e l'intensificazione dei corridoi umanitari. Vogliono qualcosa..

Tutti colpevoli. Memorandum dai primi giorni del Covid

21 febbraio 2020, ore 00.45. L'Ansa batteva questa notizia: Un trentenne ricoverato all'ospedale di Codogno, nel milanese, è risultato positivo al test del Coronavirus. "Sono in corso le controanalisi a cura dell'Istituto Superiore di Sanità", ha detto l'assessore al Welfare della Regione Giulio Gallera aggiungendo che l'italiano "è ricoverato in terapia intensiva all'ospedale di Codogno i cui accessi al Pronto Soccorso e le cui attività programmate, a livello cautelativo, sono attualmente interrotti". Era il primo caso di italiano positivo a quello che qualche mese dopo sarebbe diventato "Covid". L'uomo, il suo nome era Mattia, non era mai stato in Cina ma, forse, si ipotizzava, aveva cenato con una persona di ritorno dal paese asiatico. Prima di lui due turisti cinesi erano risultati positivi a Roma, ma la notizia del trentottenne..

Antimafia. Inganni e soprusi dei professionisti del bene

Può la giustizia da un lato decretare, dopo anni di calvario e in maniera definitiva, l’innocenza di una persona, la sua estraneità dall’accusa di essere collusa con la mafia, e dall’altro condannarla a non avere più nulla? Spogliarla dei suoi averi, perché anche se non penalmente collusa, può essere sociologicamente considerata contigua a Cosa Nostra? Può. Perché quando si tratta di mafia alla giustizia penale si associano le misure di prevenzione. Le confische, i sequestri dei beni considerati frutto dell’attività mafiosa, gestiti da un altro tribunale. Quello delle misure di prevenzione, per l’appunto. Sono strumenti che prevede la legge. Non solo, come era in origine, nei confronti dei mafiosi inoppugnabilmente dichiarati tali. Ma anche a volte nei confronti di chi è imbattuto in una storia di mafia, non necessariamente per..

Giustizia e Sviluppo, due sconfitte
per Berlusconi (che non parla)

La tentazione di non stare zitto ce l’aveva. Si notava dalla mimica facciale tenuta nel corso del minuto e mezzo in cui Giorgia Meloni, uscita dalle consultazioni del presidente Mattarella, ha annunciato che il centrodestra aveva appena indicato “all’unanimità” lei come possibile premier. Invece Silvio Berlusconi, che si avvia a perdere definitivamente la guerra sui due ministeri che voleva a tutti i costi, alla fine è rimasto in silenzio. Continua sull'Huffington Post

Da Putin alla lista dei ministri
Silvio ha fatto impazzire Meloni

C'è chi lo ha definito "uno show" e chi, a sentire le sue dichiarazioni, è saltato dalla sedia. Poche ore sono bastate a Silvio Berlusconi per prendersi la scena. E in queste poche ore è riuscito nell'ordine: a ritornare indietro, con polemica, sulla designazione dei collegi, ad attribuire ad altri la responsabilità degli appunti su Giorgia Meloni, a dare per assodato un accordo sul governo che non esiste, a evocare lo spettro di una guerra mondiale se l'Ucraina entra nella Nato e soprattutto a incensare "il migliore amico Putin, con cui sto riallacciando i rapporti". Continua su Huffington Post

Gerenza

Buttanissima Sicilia quotidiano online è una testata regolarmente registrata. Registro generale n. 223.
Registro della Stampa n.5 del 24/01/2018 presso il Tribunale di Palermo

Editore: Salt & Pepper S.r.l. Tel +39 091 7302626 P.IVA: 05126120822

Direttore responsabile Giuseppe Sottile

Change privacy settings

Contatti

+39 091 7302626
www.buttanissima.it
Via Francesco Scaduto, 2/D – Palermo
Questo sito è associato alla
badge_FED