La difficile impresa di trovare un posto a Francesco Cascio
di Enrico Ciuni
Aveva deciso di tornare in politica, raccogliendo l’invito del suo partito. Ma nel frattempo il partito (Forza Italia) s’è disgregato, e lui, Francesco Cascio, è rimasto appiedato. Il medico, ex presidente dell’Ars, lo scorso aprile aveva presentato in conferenza stampa la sua candidatura a simbolo di Palermo, e aveva affisso i primi manifesti in giro per la città: “Ne avrò cura”, recitava il claim della campagna elettorale. Le cose prenderanno una piega inaspettata, e il centrodestra si ritroverà compatto attorno a Roberto Lagalla. “Mi darà un ruolo nell’Amministrazione” disse Cascio, riferendosi all’ex rettore, dopo la schiacciante vittoria alle urne. Ma quel posto non arriverà mai. La giunta di Lagalla, fatta col bilancino, non lo prevede. Così Cascio s’iscrive alla partita della Regionali, coraggiosamente. Arriva alle spalle del trionfante Tamajo di..