Le province. Il filo rosso che lega Schifani a Crocetta
di Enrico Ciuni
Una legge di stampo governativo c’è: è quella che proroga la permanenza dei commissari nei Liberi Consorzi. Ma come?, si opporrebbe qualcuno: non dovevano reintrodurre le province e l’elezione diretta dei suoi vertici? Ebbene sì. Ma i tempi sono stretti e l’Ars non lavora. Così, in questa fase d’attesa e preso atto del groviglio normativo vigente, sussiste il rischio che alla scadenza del periodo commissariale entri in vigore la prospettiva di eleggere i vertici dei Liberi consorzi, ma col vecchio sistema mai applicato: cioè la elezioni di secondo livello, dove a votare sarebbero soltanto sindaci e consiglieri comunali. Da qui la giravolta. Il ddl approvato in giunta prevede che “in caso di mancata approvazione entro il 30 giugno” della nuova legge che reintroduce le province, vengano bloccate le elezioni nei..