239 dubbi sul Ponte sullo Stretto
Di chi? Dello stesso governo
Prima di partire il progetto del Ponte sullo Stretto ha bisogno di 239 risposte ad altrettante richieste di integrazioni e documenti da parte del ministero dell’Ambiente. Tante, troppe, per i critici della maxi-opera sostenuta da Matteo Salvini e che dovrà collegare Calabria e Sicilia. Un numero congruo dato il progetto, secondo la società Stretto di Messina, la partecipata del Mef incaricata di realizzare l’opera. Gli appunti sono contenuti in undocumento di 42 pagine della commissione tecnica di valutazione di impatto ambientale Via-Vas. Per la valutazione di impatto ambientale vera e propria sono state richieste 155 integrazioni. Altre 66 i sono state richieste per la Valutazione di incidenza (Vinca), che verifica le conseguenze di un'opera sui siti Natura 2000, i siti protetti di interesse Ue. Per il Piano di utilizzo terre..