Sala d’Ercole, ieri sera, ha approvato la riforma che dà tempo fino al 28 febbraio 2021 per chiedere la proroga automatica delle concessioni sul demanio marittimo (fino al 2033) per i circa 1.200 soggetti che, a causa dell’emergenza Covid-19, non sono riusciti a presentare l’istanza entro i termini. Sarà autorizzato il rilascio di nuove concessioni in vista dell’approvazione dei Piani di utilizzo del demanio marittimo (Pudm), adottati in via preliminare dai Comuni. Nel caso in cui non risultassero coerenti con le previsioni definitive dei Piani approvati, andranno adeguate entro 90 giorni. Obbligo che non riguarderà, comunque, le concessioni già esistenti. I Comuni costieri, inoltre, avranno tempo fino al 30 giugno per l’approvazione dei Pudm, decorso questo termine sarà l’assessore al Territorio ad adottare i provvedimenti sostitutivi.

“Diamo finalmente – commenta l’assessore Cordaro – risposte certe a un comparto particolarmente rilevante per il tessuto economico della nostra Regione, che è stato pesantemente provato dall’emergenza sanitaria. E’ una norma che consente di raggiungere obiettivi importanti in tema di certezza del diritto, di trasparenza amministrativa e di buone pratiche, attraverso l’informatizzazione delle procedure e la tutela degli utenti”. Un ruolo di primo piano sarà svolto dal “Portale del demanio” (demaniomarittimo.regione.sicilia.it) – realizzato dal dipartimento dell’Ambiente con personale e mezzi propri, senza costi aggiuntivi per l’amministrazione – che consentirà di ottenere la totale informatizzazione delle procedure. Dal primo gennaio, tutte le nuove richieste di concessione e autorizzazione – e le istanze pendenti al 31 dicembre – dovranno essere inoltrate e gestite in formato digitale attraverso il portale. Uno strumento che consentirà agli utenti di verificare lo stato del procedimento amministrativo e al dipartimento la gestione telematica delle istanze e la creazione di un database con le concessioni e l’anagrafica dei soggetti autorizzati, in modo da assicurare in tempo reale informazioni aggiornate sullo stato e sulle modalità di utilizzo delle coste siciliane.

Esulta per il risultato la presidente della IV Commissione, Giusy Savarino: “L’Aula ha approvato un’ulteriore proroga alle concessioni demaniali, accogliendo le richieste provenienti dal settore – ha spiegato in una nota l’esponente di Diventerà Bellissimo -. A causa del Covid, non tutti sono riusciti a presentare le istanze in tempo, con questa norma poniamo rimedio, ed inoltre consentiamo ai privati di ottenere nuove concessioni su aree libere, purché in linea con i piani comunali del demanio (Pudm) che sono in via di definizione. Questa norma è quanto mai opportuna e di buon senso, poiché l’iter per l’approvazione dei Pudm risulta farraginoso per i Comuni e potrebbe recare ulteriore danno ad un comparto, motore trainante della nostra economia, oggi in sofferenza”.