La dura legge dei saldi non risparmia nessuno. Arriva luglio e, anche se hai appena siglato un contratto da 31 milioni di euro netti all’anno con la più importante e blasonata squadra di calcio italiana, le tue mutande a mezza coscia prodotte chissà dove, su Zalando vanno in saldo al 30 per cento e si possono acquistare in special pack di due paia a 19 euro e 99, col solito centesimo in meno a cambiare la percezione dell’acquirente.
E bravo Cristiano Ronaldo, che incassa ovunque e comunque (possiede alberghi in Portogallo, una catena di palestre e, naturalmente, la sua linea di abbigliamento intimo, jeans e – brutte – scarpe), mentre il Codacons si indigna suo suo contratto favoloso con la Juventus a fini puramente demagogici. Ci dispiace, caro Codacons che conti sull’ignoranza degli italiani in materia e di diritto e di mercato, ma Ronaldo vale esattamente quanto e forse più gli venga riconosciuto, e questa cifra l’abbiamo stabilita noi, correndo a comprarci la sua maglia (il negozio ufficiale della Juve sta aspettando il nuovo rifornimento, avendo esaurito le scorte), correndo allo stadio, e comprandoci le sue brutte mutande con l’elasticone logato. Ronaldo siamo noi.