Alitalia cancella per tutto il mese di gennaio 17 voli settimanali dallo scalo di Comiso per Roma e Milano, sulle rotte in continuità territoriale incentivate dagli aiuti di Stato. Una decisione motivata dalla compagnia di bandiera con lo scarso numero di prenotazioni legato all’emergenza Covid e alle restrizioni alla mobilità. Saranno garantite solo le tratte da Comiso su Roma e Milano il lunedì ed il venerdì. Lo scorso ottobre Alitalia si era aggiudicata il bando di gara da 23 milioni di euro che avrebbe dovuto garantire per tre anni i collegamenti con due frequenze al giorno verso Roma-Fiumicino (tariffa per i residenti, 58 euro) e una volta al giorno per Milano Linate (tariffa per i residenti, 71 euro), sette giorni su sette.
La stessa decisione di ridurre i voli – questa volta non solo su Comiso, ma su undici scali italiani – riguarda Ryanair. Che al Pio La Torre, anche in questo caso per tutto il mese di gennaio, ha cancellato le tratte da Milano, Pisa e Charleroi. Le scelte operate in queste ore dalle compagnie aeree, erano state preannunciate dall’ordinanza di Musumeci che, in aggiunta al protocollo nazionale per le “zone arancioni”, aveva previsto la riduzione dei voli da e per la Sicilia. Comiso è il primo scalo a pagarne le conseguenze.