25 aprile in musica. Stasera alle 21.30 al Tatum Art si esibisce Alba Plano, artista siciliana trapiantata a Londra per presentare in anteprima il suo nuovo EP “White Lotus”, in uscita il prossimo 13 luglio con Sunrise. Toni intimi, melodie semplici e armonie soul offrono un suono che unisce sia gli appassionati del jazz classico che gli ascoltatori del neo-soul. “Un debutto inebriante e sofisticato con sezioni di jazz abbaglianti, pianoforti travolgenti e la voce ipnotica di Alba”, così viene definito “White Lotus”. Ad esibirsi con Alba al Tatum Art ci saranno Roberto Brusca al piano, Fabrizio Brusca alla chitarra, Piero Alessi alla batteria e Alessandro Presti alla tromba come special guest.
“Un disco che racchiude il mio passato, come una foto, dove riesco a proiettare anche il mio futuro”, racconta l’artista sul suo EP di debutto. Da due anni a questa parte, Alba è la voce ufficiale di “Forever Amy”, un progetto che vede protagonista la band originale di Amy Winehouse, con cui continua ad esibirsi in grandi teatri in Europa e nel Regno Unito. Plano è stata vocalist per Jordan Rakei di Ninja Tune e ha collaborato con Dale Davis, bassista e direttore musicale di Amy Winehouse, di Tina Turner e Freak Power, con Jim Hunt, sax per Richard Ashcroft, Brand New Heavies, Noel Gallagher e Jamiroquai e ancora con Troy Miller, batterista e produttore di Laura Mvula, Becca Stevens e Jamie Cullum.
Inizia a cantare da adolescente proseguendo i suoi studi vocali jazz poco più che ventenne. Stilisticamente paragonabile ad Andreya Triana, Esperanza Spalding, Solange e Erykah Badu, le sue influenze sono tante, e vanno da Becca Stevens, a Gregory Porter, Lianne La Havas e Jill Scott. Forti influenze hanno avuto su di lei anche Nina Simone, Bobby McFerrin e molti altri cantanti jazz. Anche la sua passione per l’hip-hop e il neo-soul è fortemente evidente. L’album in uscita, “White Lotus” è stato co-prodotto e co-scritto da Alba Plano e Karme Caruso (Omar, Maverick Saber, Karyn White).
Ad anticipare il disco, i singoli “Out There”, “Out There (Blue Lab Beats Remix)” e “I Hope” hanno ricevuto il sostegno lusinghiero di riviste e radio come Clash Mag, Afropunk, Paste Mag, Music Week, FGUK, BBC Radio 1xtra e Jazz FM per citarne solo alcuni. Alla produzione hanno lavorato noti talenti inglesi e italiani come Karl Rasheed-Abel, David Mrakpor, Luca Faraone, Michael Castellanos, Joao Caetano, Julian Mazzariello, Dario Deidda, Enzo Zirilli e Stefano Costanzo, Amadu Kholifa, Jim McCrae, Alessandro La Barbera, Jim Hunt, Graeme Flowers e Chris Webb.