“Mentre l’Italia soffre e si ferma, il mercato ortofrutticolo di Palermo non chiude. Il tutto sotto il naso del sindaco Orlando, famoso per difendere immigrati e Ong. Nessun rispetto delle regole e del buonsenso: così si mette a rischio non solo la città, ma tutto il Paese”. Lo ha detto Matteo Salvini, segretario della Lega, postando alcune foto del mercato ortofrutticolo di Palermo, in via Montepellegrino, dove questa mattina sono dovuti intervenire polizia e carabinieri per garantire il rispetto delle norme di sicurezza e vietare gli assembramenti.
La struttura, che si occupa di vendita al dettaglio di frutta e verdura, è aperta solo per i tir dediti allo scarico merce. All’apertura dei cancelli, però, molti abusivi (come ieri) si sono infiltrati, rendendo necessario l’intervento delle forze dell’ordine. Mentre dalle finestre i cittadini, costretti a rimanere in casa, hanno osservato la scena sconcertati. “Su richiesta di alcuni concessionari – fanno sapere dal Comune, come riporta Palermo Today – stamattina è stato autorizzato unicamente l’ingresso di alcuni tir con merce proveniente da altri centri di stoccaggio e che è stata sottoposta anche a controlli dell’Asp. Ieri è stato deciso dalla Giunta un meccanismo di limitazione degli accessi, che oltre ad essere permessi unicamente ai possessori di partita Iva e loro collaboratori, saranno limitati nel numero. Del sistema è già stata data comunicazione ai concessionari e nel corso della giornata di oggi saranno forniti tutti i dettagli operativi”.
In attesa di buone nuove, lo scontro si sposta sull’asse politico. Il sindaco Orlando, infatti, ha replicato a muso duro agli attacchi di Salvini e della Lega: “Il tempo delle citofonate e del Papeete è finito! Lo sciacallo Salvini si vergogni di continuare a diffondere fake-news da campagna elettorale o faccia le dovute verifiche prima di affidarsi alle incaute delazioni dei suoi consiglieri comunali. Dal senatore Salvini, sempre attento alle esigenze delle forze dell’ordine, mi sarei aspettato la solidarietà alla Polizia Municipale impegnata in questi giorni in un lavoro straordinario sotto ogni punto di vista – aggiunge Orlando -. Dal senatore della Repubblica Salvini mi sarei aspettato, in un momento drammatico per il paese a partire proprio dalla sua Lombardia, la capacità di assumere una volta tanto comportamenti istituzionali e di unità d’azione, come stanno facendo qui in Sicilia la Regione, il Comune e l’Anci. Invece no. Evidentemente il lupo non ha perso né il pelo né il vizio e non sa uscire dalla sua perenne e patetica campagna elettorale”.
Lega Palermo: una vergogna annunciata
“Il caos che si è creato in questi giorni al mercato ortofrutticolo a Palermo è indecente e pericoloso”. Fa eco a Matteo Salvini il gruppo consiliare della lega di Palermo. A parlare è il capogruppo Igor Gelarda insieme ai consiglieri Marianna Caronia, Alessandro Anello ed Elio Ficarra. “È pericoloso nel momento in cui tutta l’Italia sta facendo enormi sacrifici per isolarsi dal coronavirus. Ma è anche indecente perché è l’ esempio della mancanza di programmazione da parte dell’attuale amministrazione comunale, che sa bene che il mercato non può continuare a stare in via Montepellegrino, ma nulla ha fatto negli ultimi 30 anni. Ignorando l’assoluta necessità di spostarlo. Un mercato che crea caos alla città e ai cittadini di tutta quella zona in periodi normali, figuriamoci adesso. Ma ciò che risalta è pure l’incapacità da parte dell’amministrazione Orlando che non è riuscita a regolamentare, nonostante i tanti incontri telematici con i concessionari, la funzionalità del mercato, parzialmente riaperto a concessionari e autotreni in questi giorni particolarmente delicati. È così rischiamo di pagare lo scotto del blocco di un mercato ortofrutticolo che in questo momento serve a rifornire la città, ma diventa anche un problema di ordine pubblico e potenziale bomba batteriologica per l’incapacità di coloro che ci amministrano”.