Dopo sedici anni Fausto Bertinotti – il leader che ha incantato buona parte della sinistra – torna ad Atreju, chiamato e acclamato dalla destra di Giorgia Meloni. Un segno dei tempi? Leggete, su Repubblica, la risposta di Francesco Merlo a un lettore che ricorda come Bertinotti riuscì ad affossare “il migliore governo di centrosinistra del dopoguerra” e ad aprire la strada al ventennio berlusconiano. E’ “il cerimonioso gran maestro dell’ossimoro italiano”, scrive Merlo. “Stava al governo e all’opposizione di se stesso, presenziava alla parata militare e organizzava la manifestazione pacifista contro la parata militare, ricercatissimo nei caminetti e nei porta a porta, era la sinistra degli ammiccamenti eleganti con tutti i nemici della sinistra”. Oggi nell’Atreju del Circo Massimo – conclude Merlo – finalmente ritira il premio di “non allineato” alla carriera.