“Nella ricorrenza dell’anniversario del feroce assassinio di Pio La Torre e Rosario Di Salvo desidero ricordarne l’esemplare impegno civile a favore della libertà e della democrazia”, scrive il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in un messaggio inviato al Centro Pio La Torre in occasione della manifestazione in ricordo del politico e sindacalista siciliano presso il Cortile Maqueda di Palazzo dei Normanni a Palermo.
Il messaggio del presidente della Repubblica è stato letto sul palco da Vito Lo Monaco, presidente del Centro Pio La Torre. Alle celebrazioni del 37° anniversario della scomparsa di La Torre e Di Salvo hanno partecipato alcune delle massime cariche istituzionali dalla Regione: dal presidente dell’Ars Gianfranco Micciché al presidente della commissione regionale Antimafia, Claudio Fava. Si è accomodato in prima fila il sindaco di Palermo Leoluca Orlando. Presente pure la direttrice della fondazione Federico II Patrizia Monterosso.
“Oggi è un giorno particolare: è la prima volta, dopo 37 anni, che una commemorazione così importante di Pio La Torre e Rosario Di Salvo si svolge nella sede dell’Ars. Prima questo era un posto da evitare perché era il luogo della politica siciliana, quindi dei buoni ma anche dei cattivi” ha detto Gianfranco Micciché, nel corso del suo intervento, rivolgendosi ai numerosi ragazzi presenti: “Oggi, però, il fatto che questa manifestazione si svolga qui vuol dire che le istituzioni non sono più nemiche da combattere. Siete qui perché l’Istituzione non è più complice. C’è la coscienza che c’è del malaffare nelle istituzioni ma è solo una parte marginale. Altrimenti non sareste venuti. Questo significa che la politica inizia a lanciare un segnale di cambiamento”