Il Cga ha accolto il ricorso di Luigi Genovese, figlio dell’ex segretario del Pd Francantonio, contro il pronunciamento del Tar che aveva dichiarato inammissibile la richiesta di riconteggio dei voti alle ultime elezioni regionali per presunte irregolarità nei verbali di 33 sezioni delle 776 presenti nella provincia di Messina. Genovese aveva chiesto di riesaminare i verbali e di correggere l’attribuzione dei voti, in quanto gli errori sarebbero stati determinanti per l’assegnazione dei seggi.

Il pronunciamento negativo del Tar aveva confermato il seggio all’Ars per Giuseppe Laccoto che aveva ottenuto 4.790 preferenze nella lista “Lega-Prima l’Italia”, eletto a discapito di Luigi Genovese che aveva ottenuto 9.233 preferenze nella lista dei Popolari e Autonomisti. Luigino, figlio d’arte, fu eletto nel novembre del 2017 come più giovane deputato regionale, a soli 21 anni, con 17.463 preferenze. Ha militato in Forza Italia prima di passare in Ora Sicilia, il gruppo parlamentare diventato da subito la stampella di Diventera Bellissima e del governo Musumeci, prima di perdere pezzi e scomparire. Alle ultime Regionali si candidò in quota Lombardo e adesso torna a sperare in un seggio all’Ars.