Non ci sarà re Carlo III a Parigi domenica. La decisione, resa nota dall’Eliseo, arriva dopo una telefonata tra il presidente francese, Emmanuel Macron, e il monarca: l’attesissima trasferta del sovrano britannico, in programma dal 26 al 29 marzo, è stata rinviata a causa delle violente proteste di piazza contro la riforma delle pensioni che stanno infiammando la Francia da settimane.
I sindacati, d’altra parte, lo avevano detto: “Continueremo la mobilitazione e anche la visita di re Carlo III sarà nel nostro mirino”. Un’occasione preziosa per avere maggiore visibilità e suscitare clamore. E, infatti, a fronte dell’annuncio di un’altra giornata di manifestazione nazionale, il prossimo 28 marzo, il rinvio è stato concordato “per poter accogliere sua Maestà nelle condizioni che corrispondono alla nostra relazione di amicizia”, recita la nota dell’Eliseo. La nuova data sarà a inizio estate. Visto il clima nella capitale, in realtà, da qualche tempo Buckingham Palace stava monitorando la situazione insieme al Foreign Office di Londra e alle autorità francesi. La preoccupazione – non infondata – era che ci potessero essere degli impatti, generati dalle rivolte, sulla logistica del viaggio. Continua su Huffington Post