La quinta commissione del Csm ha votato all’unanimità Maurizio De Lucia nel ruolo di procuratore capo di Palermo. Come riporta Ansa, l’attuale procuratore di Messina sarà il sostituto di Francesco Lo Voi. Il voto per la designazione finale spetta al plenum del Consiglio superiore della magistratura.
L’attuale procuratore di Messina sarà il sostituto di Francesco Lo Voi, diventato procuratore di Roma. Per De Lucia, nato a Trieste, laurea a Napoli, è un ritorno a Palermo: entrato in magistratura nel 1990, ha preso servizio nel capoluogo siciliano nel 1991, dove ha iniziato a occuparsi di reati contro la pubblica amministrazione. Campano, 61 anni, de Lucia è entrato in magistratura nel 1990. Il primo incarico in Procura a Palermo nel 1991: anni di esperienza con le indagini sui reati economici, poi dal 1995 le prime applicazioni alla direzione distrettuale antimafia.
In Dda entra formalmente nel 1998, tra i magistrati di punta della Procura di Giancarlo Caselli, (come poi in quella di Piero Grasso), ma ha già alle spalle anni di inchieste sulle cosche palermitane e, soprattutto, la gestione di collaboratori di giustizia di peso come Francesco Paolo Anzelmo, Salvatore Cucuzza, Angelo Siino. Sono gli anni delle grandi indagini sugli appalti inquinati e sul cosiddetto “tavolino” attorno al quale, a spartirsi la torta miliardaria dei lavori pubblici, sedevano mafiosi, imprenditori e politici.