Nella settimana dal 27 giugno al 3 luglio si registra ancora un incremento delle nuove infezioni, in linea con la tendenza nel territorio nazionale. E’ quanto si legge nel bollettino del Dasoe, il dipartimento Attività sanitarie e Osservatorio epidemiologico della Regione. L’incidenza di nuovi positivi è pari a 47.430 (+43.54%), con un valore cumulativo di 987.82/100.000 abitanti. Il tasso di nuovi positivi più elevato rispetto alla media regionale si è registrato nelle province di Siracusa (1071/100.000 abitanti), Catania (1065/100.000), Palermo (1059/100.000) e Messina (1055/100.000). Le fasce d’età maggiormente a rischio risultano quelle tra i 60 e di 69 anni (1148/100.000) e tra i 45 e i 59 anni (1115/100.000).
Tutta colpa di Omicron 5, che dovrebbe far segnare il suo picco entro fine luglio. Ma il rischio è che la nuova sottovariante indiana, che già circola nel Regno Unito e risulta molto più contagiosa (l’Istituto superiore di sanità ha messo in moto i laboratori di sequenziamento), possa innescare un’altra ondata di reinfezioni. Secondo l’ISS, i guariti che si sono ricontagiati rappresentano il 5,8 per cento dei casi dichiarati da inizio pandemia. A conti fatti, in Sicilia sarebbero più di 60 mila.
Capitolo ospedali. Nell’Isola i posti letto occupati nei reparti ordinari salgono a 927, quelli di Terapia intensiva si fermano a 36. Secondo il bollettino della Regione, i nuovi ingressi in corsia sono stati 556 negli ultimi sette giorni. In lieve flessione rispetto alla settimana precedente. Circa la metà dei pazienti ospedalizzati nella settimana di riferimento, inoltre, risultano non vaccinati. Si conferma pertanto, anche nella settimana di monitoraggio appena trascorsa, una situazione epidemica acuta, con un’incidenza ancora elevata ma un’ospedalizzazione in proporzione più contenuta.
Per quanto riguarda la campagna vaccinale i dati riportati fanno riferimento alla settimana dal 29 giugno al 5 luglio. Nella fascia d’età 5-11 anni, i vaccinati con almeno una dose si attestano al 27,25% mentre hanno completato il ciclo primario 72.310 bambini, pari al 23,46%. Gli over 12 vaccinati con una dose si attestano al 90,60%. Ha completato il ciclo primario l’89,31% del target regionale. Complessivamente i vaccinati con terza dose sono 2.742.982 pari al 72,34% degli aventi diritto. Risultano ancora 1.048.804 aventi diritto alla somministrazione booster che non hanno ricevuto la la dose.