Il capo delegazione della Lega al governo, Giancarlo Giorgetti, “da diverso tempo” starebbe valutando le dimissioni da ministro dello Sviluppo economico, valutazione in corso anche in queste ore. Lo riferiscono fonti parlamentari del Carroccio, spiegando che a pesare sarebbero la mancata valorizzazione del lavoro svolto nell’esecutivo da parte del partito e anche “gli attacchi da parte di alleati di governo”. La frase pronunciata oggi dal diretto interessato sembrava non lasciare spazio a dubbi: “Per alcuni questa giornata porta al Quirinale, per me porta a casa”. Anche se in serata, dopo un colloquio con Salvini, arriva un mezzo passo indietro: “Dimissioni? Per affrontare questa nuova fase serve una messa a punto: il governo con la sua maggioranza adotti un nuovo tipo di metodo di lavoro che ci permetta di affrontare in maniera costruttiva i tanti dossier, anche divisi, per non trasformare quest’anno in una lunghissima, dannosa campagna elettorale che non serve al Paese”. Il Ministro ha invocato “quantomeno un nuovo codice comportamento tra gli alleati di maggioranza”.