Meloni l’ha definito un patriota, e di conseguenza l’uomo giusto per il Quirinale. Ma a indagare sulle intenzioni della leader di Fratelli d’Italia sono in tanti. Compreso Nicola Zingaretti, ex segretario del Pd e governatore della Regione Lazio: “Salvini e Meloni hanno preso con Berlusconi un impegno morale, ma dotato anche di un sottinteso politico molto robusto: è un modo per evitare che il Cavaliere si smarchi dal fronte unitario – ha detto Zingaretti all’Huffington Post -. Se lo facesse, eleggere un presidente “contro” gli altri due leader diventerebbe possibile. Al netto di questo, Meloni ha tutta l’aria di prediligere Draghi anche perché potrebbe coprirla molto meglio se un giorno lei avesse la possibilità di andare al governo. Con Berlusconi al Quirinale, un governo sovranista sarebbe a mio avviso parecchio più difficile”.