Incapaci di alzare le pensioni minime vogliono tagliare le pensioni medie. In attesa di modificare la riforma Fornero, la prossima tappa dei nuovi ministri è sforbiciare le cosiddette pensioni d’oro. Ma davvero si può ritenere una pensione di 4 mila euro d’oro? Anche la ricchezza è in recessione. Una volta si invidiava l’ex dirigente della regione Sicilia, Felice Crosta, che percepiva 41 mila euro al mese (Attenzione! Ha provveduto la Cassazione prima dei grillini a tagliarla). Oggi a essere ritenute scandalose sono retribuzioni da dirigente statale (presidi di scuola, magistrati, primari…) la cui unica colpa è stata quella di non potersi fare pagare in nero come piace fare agli artisti di Genova (Beppe Grillo? Gino Paoli?). In questo paese rimpicciolito anche le battaglie si sono fatte minuscole. Una volta si tappezzavano le città con slogan come “anche i ricchi piangono” e la nave da crociera era il simbolo del benessere. Oggi basta un gommone per essere considerato un privilegiato (o uno scafista). Sono tempi di ruspa, innesti, tagli, rami secchi… In pratica un governo di giardinieri. Hanno furia di disboscare tutto. Anche le pensioni bonsai.