Risuona l’allarme in casa rosanero: nella trasferta agevole di Viterbo, il Palermo raccoglie solo un punticino, pareggiando 1-1 con il Monterosi nonostante il vantaggio iniziale. In questo avvio di stagione la formazione di Filippi ha vinto una sola volta – all’esordio con il Latina – e messo insieme tre pareggi. Quello odierno è certamente il più doloroso. Eppure l’inizio di partita non era stato affatto male: al 22′, infatti, il primo gol stagionale di Brunori (colpo di testa vincente su cross di Dell’Oglio) dava ai rosanero l’1-0 momentaneo. Nel finale del primo tempo, nonostante una discreta pressione offensiva, il raddoppio non quaglia. Così, al 5′ della ripresa, si consuma la beffa: Cancellieri colpisce dal limite dell’area, Pelagotti non ci arriva. Come spesso avviene, il Palermo non reagisce. Zero tiri in porta fino al 90′, quando Silipo e Valente creano scompiglio nell’area avversaria. Ma è davvero troppo poco per chi ambisce a un campionato di vertice: la classifica, al momento, recita 12° posto, a cinque punti dalla capolista Bari.
“Per lunghi tratti abbiamo giocato palle lunghe vittime dei loro difensori. Potevamo fare molto meglio, anche perché l’avversario ce lo permetteva. Abbiamo fatto poco e dobbiamo capire perché. Della prestazione salvo gli ultimi minuti per la voglia di fare risultato”. Lo ha detto a fine partita il tecnico del Palermo, Giacomo Filippi. “Troviamo qualche difficoltà fuori casa nel fare la partita – ha ammesso poi l’allenatore -. E dobbiamo imparare il prima possibile perché le partite cominciano a scorrere”.