“Qui in Sicilia è stato fatto un grande lavoro di squadra, che è quello che ho sempre immaginato quando ho elaborato il piano nazionale. Spesso dite che la Sicilia è ultima nelle graduatorie, io dico che la Sicilia è partita in un certo modo ma oggi vedo una eccezionale organizzazione. Il tempo è galantuomo, se i siciliani continueranno ad avere fiducia vedrete che la Sicilia nel giro di poco si porterà alla pari delle altre Regioni, anzi anche meglio”. Così il gen. Francesco Paolo Figliuolo, commissario per l’emergenza Covid, intervenendo oggi a Palermo, dove è stato accolto dal governatore, Nello Musumeci, dall’assessore alla Salute Ruggero Razza e dal sindaco Leoluca Orlando, durante le visita all’Ismett e all’hub della Fiera del Mediterraneo. “I vaccini ci sono, dobbiamo fare opera di convincimento, questo lo chiedo anche alla stampa. Il vaccino è l’unico modo per ritornare liberi, per toglierci le mascherine, parlare e prendere il caffè – ha aggiunto -. Dico grazie alla Sicilia, voglio complimentarmi per un lavoro davvero ben fatto”. Secondo l’ultimo Report della Regione, in Sicilia i vaccinati con almeno una dose sono il 74,96%.
Nel corso del tour, Figliuolo ha incontrato una paziente trapiantata di rene undici anni fa all’ospedale Civico di Palermo. Sulla sedia a rotelle, accompagnata dal marito, si è intrattenuta con il commissario per l’emergenza Covid e con lui ha scambiato qualche battuta. Ai ringraziamenti della signora che oggi, come altri 24 nell’Istituto mediterraneo per i trapianti e terapie ad alta specializzazione, ha ricevuto la terza dose, Figliuolo ha risposto in modo rassicurante: “Vedrà che adesso sarà ancor più tutelata e al sicuro”. Il programma di terze dosi per soggetti fragili e trapiantati all’Ismett prevede 20 pazienti al giorno. Fino ad oggi nell’Istituto dei trapianti di Palermo sono stati vaccinati 5mila pazienti e somministrate oltre 10mila dosi. Figliuolo è stato accolto anche da una quindicina di manifestanti, che stazionavano a piazza Cascino (a pochi metri dall’ingresso della Fiera) ed esibivano uno striscione: “Lotta di popolo contro il Green pass”.
Sono 514 i nuovi casi di Covid19 registrati nelle ultime 24 ore nell’isola a fronte di 12.057 tamponi processati. L’incidenza sale al 4,1%. La Sicilia è al primo posto per i nuovi contagi giornalieri, seguita al secondo posto dalla Emilia Romagna con 333 casi. Gli attuali positivi sono 21.042 con un incremento di 6 casi. I guariti sono 501 mentre si registrano altre 7 vittime che portano il totale dei decessi a 6.700. Sul fronte ospedaliero sono adesso 756 i ricoverati, 2 in meno rispetto a ieri mentre in terapia intensiva sono 96 (-5). Sul fronte del contagio nelle singole province la situazione è la seguente: Palermo 103, Catania 237, Messina 45, Siracusa 36, Ragusa 16, Trapani 27, Caltanissetta 21, Agrigento 12, Enna 17.