Stavolta la discarica di Lentini, gestita dalla Sicula Trasporti, va davvero verso la chiusura. L’annuncio è arrivato ieri dagli amministratori giudiziari che da un anno – ormai – hanno rimpiazzato la famiglia Leonardi, travolta dagli scandali: “Considerato il mancato aumento della disponibilità da parte delle discariche sul territorio siciliano alla ricezione dei rifiuti decadenti dalla lavorazione del rifiuto indifferenziato” conferito a Lentini, Sicula “si vede costretta a ridurre i quantitativi giornalieri in ingresso”. Non più di 600 tonnellate al giorno. Un numero troppo esiguo per soddisfare il fabbisogno di smaltimento di tantissimi comuni. Raggiunta quella quota, però, i compattatori dovranno tornare indietro.
Quella di contrada Grotte San Giorgio è la discarica più grande della Sicilia, ma già da un po’ di tempo, avendo raggiunto un livello di saturazione elevato, aveva deciso di socchiudere i rubinetti, sperando che la Regione trovasse soluzioni alternative. O che concedesse un ampliamento, già richiesto, pari a 4 milioni di metri cubi. Così non è stato. E adesso l’emergenza è di nuovo dietro l’angolo. Da martedì prossimo riprenderanno le interlocuzioni fra l’assessore all’Energia, Daniela Baglieri e le Srr per trovare una soluzione alle discariche a cielo aperto, messe in mostra dalla giornalista Selvaggia Lucarelli durante il suo soggiorno a Noto.
Ma per smaltire altrove i rifiuti destinati a Lentini, bisognerà potenziare altri impianti pubblici, che rimangono il tasto dolente di questa Amministrazione. Oppure riprendere in considerazione l’ipotesi di trasportare i rifiuti fuori regione, che avrebbe un impatto devastante sulla Tari: la Regione aveva inizialmente pubblicato una manifestazione d’interesse, ma si era fermata lì. Sperando che non ci fosse bisogno di andare oltre. L’avviso pubblico per la realizzazione di due termovalorizzatori, invece, è stato prorogato fino al 2 novembre, termine ultimo per la presentazione della documentazione da parte delle aziende interessate. E nel frattempo, quali soluzioni verranno garantite?
