Il capo della delegazione indonesiana presente al G20 è risultato positivo al Covid-19, mentre altre sei persone del suo staff sono state messe in isolamento precauzionale. Tutti sono rimasti nelle camere degli alberghi che già occupavano. Lo ha precisato l’Asp di Catania sottolineando che il caso è emerso l’altro ieri alle 23 e che è in corso il sequenziamento per verificare la variante virale. Alle persone in quarantena sarà ripetuto nei prossimi giorni il tampone. Al paziente positivo è stata proposta la cura con terapia monoclonale. I casi, conferma il direttore dell’Azienda sanitaria provinciale, Franco Luca, sono emersi grazie al protocollo attuato dall’Asp di Catania che ha avviato il tracciamento delle frequentazioni del “positivo”.
In vista della riunione del G20 sulla parità di genere e l’emancipazione femminile (che il premier Draghi ha annunciato per il prossimo agosto) e del vertice finale dei leader i prossimi 30 e 31 ottobre a Roma, Catania diventa per un paio di giorni sarà la Capitale mondiale del dibattito sulle politiche per l’istruzione e l’occupazione. Al monastero dei Benedettini, da ieri, è riunito il G20 Istruzione e Lavoro a presidenza italiana. Partecipano i ministri del Lavoro e dell’Istruzione di Argentina, Australia, Brasile, Canada, Cina, Francia, Germania, Giappone, India, Indonesia, Italia, Messico, Russia, Sud Africa, Arabia Saudita, Sud Corea, Turchia, Regno Unito, Usa e Unione europea. La Spagna è ospite permanente. Le priorità della presidenza italiana sono “Persone, pianeta e prosperità”.
“Credo che noi dobbiamo seriamente prendere in considerazione un ripensamento delle carriere degli insegnanti, che devono essere pagati di più. Dobbiamo ridare dignità ad un mestiere che non solo è delicatissimo, ma è anche cruciale per affrontare i due grandi temi di oggi, formazione e lavoro”. Lo ha detto il ministro dell’Istruzione Fabrizio Bianchi incontrando la stampa a Catania al termine dei lavori del G20.