“A noi palermitani manca una visione. A Leoluca Orlando no. Lui ce l’ha eccome. Noi saremo dei visionari, sicuramente. Ma lui ormai farnetica. Non abita più a Palermo, il sindaco, ma ha evidentemente preso residenza in un’altra dimensione che non gli consente di vedere lo sfacelo che ha prodotto con la sua amministrazione e con la sua compagnia di giro” Così l’ex ministro all’Agricoltura, su Facebook, contesta l’intervista rilasciata a Live Sicilia da Leoluca Orlando. “Leggerla – aggiunge sui social il leader del Cantiere Popolare – fa molto male: è un oltraggio all’evidenza e al buon senso. Noi palermitani non abbiamo la visione: forse dipenderà dalle 1200 bare accatastate che ce la oscurano, o dai camion e dalle automobili assiepate per ore e ore su ponte Corleone che non ci fanno scorgere l’altra parte della città, o sarà anche colpa delle pile di rifiuti ad ogni angolo di Palermo che ormai fanno stabilmente parte dell’arredo urbano, delle foto ai monumenti e della nostra vita in ogni giorno della settimana. Non siamo all’altezza, noi palermitani, della visione alta del sindaco che ci sta provando a farci cambiare mentalità con una rivoluzione culturale! La colpa è nostra che non abbiamo una visione, e forse sarà per i mille muri che Orlando ha edificato senza abbatterne nessuno. Annunci, slogan, sogni, promesse: un lungo elenco quello del sindaco Orlando. Come se non governasse da trent’anni, come se fosse atterrato ora sulla città da Marte, come se fossimo cosi stupidi, oltre che privi di una visione’”.