Supportare le aziende del territorio favorendo l’accesso ai servizi di consulenza attraverso organismi preventivamente selezionati: è questo l’obiettivo del bando per la sottomisura 2.1 del Psr 2014-2020, in via di pubblicazione. «Il governo Musumeci interviene a sostegno delle aziende agricole siciliane con una dotazione finanziaria di 3 milioni di euro – afferma Scilla – Si tratta di un intervento di rilevante importanza per gli imprenditori agricoli e/o forestali singoli e associati, i giovani agricoltori, le piccole e medie imprese insediate nelle zone rurali e i gestori del territorio, rappresentati da Comuni, Unioni di Comuni, Enti Parco. I soggetti interessati potranno usufruire del supporto di professionisti ai fini dello sviluppo e del miglioramento delle proprie aziende in un’ottica sempre più orientata verso la cooperazione per l’innovazione in materia di produttività e sostenibilità dell’agricoltura».

«L’obiettivo è di accompagnare, attraverso tecnici e professionisti specializzati, con l’ausilio anche di sistemi tecnologici informatizzati, il processo di innovazione verso un’economia rurale più sostenibile, più competitiva, con meno impatto sui territori e con maggiori capacità di adattamento ai cambiamenti climatici, con maggiore attenzione verso la biodiversità» sottolinea Scilla.

Le domande di partecipazione al bando “Sostegno allo scopo di aiutare gli aventi diritto ad avvalersi di servizi di consulenza” saranno digitalizzate utilizzando il portale Sian (Sistema informativo agricolo nazionale), il termine iniziale per la presentazione delle domande è il prossimo 24 giugno. La documentazione integrale dell’avviso è in pubblicazione sul sito istituzionale del Psr Sicilia 2014-2020: https://www.psrsicilia.it/psr-sicilia-2014-2020/