“Sapevamo che stava male, ma è un dolore, perché parafrasando Segnali di Vita è un pezzo di vita che se ne va con lui. Resta la fragranza, l’essenza, l’assenza che si fa presenza”. Raggiungiamo Pietrangelo Buttafuoco al telefono. Giornalista, scrittore, conterraneo, amico e grande estimatore di Franco Battiato, è in viaggio verso la sua terra, che è anche quella del grande cantautore scomparso questa mattina all’età di 76 anni, per salutarlo. “Preferisco parlare dell’artista, più che dell’amico”, ci dice subito, perché “certe personalità hanno un’impronta e una potenza tale d’arte da essere presente nella vita di un’epoca, di tante generazioni. Sarebbe come mettersi davanti a qualcun altro”. Continua sull’Huffington Post