Avrei voluto dirti tante cose ma a me la voce non usciva. Che poi sai qual è il vero problema, oltre a tutto il resto? Che io, in fondo, sono nato sano e le persone come te invece creano bambini che da adulti diventeranno come te. Forse mi porterò dietro i tuoi stessi problemi, la tua cupidigia, la tua ingordigia, la tua indifferenza verso il dolore che infliggi e le cicatrici che lasci.
Quello che fai è una macchia di petrolio, non fai male solo a me, cospargi di male il pianeta, generazione dopo generazione. Solo perché non ti sei fermato, non ti sei curato, non ti sei astenuto dal ricoprire quel ruolo che gli uomini ti hanno dato (non Dio bada bene, solo gli uomini) e potevi sfruttarlo per fare sai quante cose? Un sacco di cose.
Potevi fare un sacco di cose belle. Sporchi la vocazione di chi questo ruolo lo esercita con devozione e rispetto. Spingi gli esseri umani fuori dalla Chiesa. E poi non so come dirti, ma.. sei un vigliacco. Perché io sono sordo ma ho “sentito” tutto quello che mi hai fatto. Sono muto e non ti ho potuto dire nulla di ciò che provavo e tu non avrai mai le mie parole che echeggiano per sempre nelle tue notti. Io avrò le tue, per tutta la vita. Dovevi avere il coraggio di ascoltarmi. Vigliacco”.