Beffa atroce per il Palermo di Filippi, che pareggia per 2-2 al ‘San Nicola’ contro il Bari, sprecando un doppio vantaggio nell’ultimo quarto d’ora di gioco. I rosanero chiudono il primo tempo sullo 0-1 grazie a un rigore capitalizzato da Floriano. Nel secondo, Santana si inventa una magia che sembra mettere in ghiaccio la partita. Il Bari, soffocato nel gioco, riemerge grazie a un gol fortuito: conclusione di Mercurio e deviazione di Lancini che al 75′ manda fuori tempo Pelagotti. Il finale si trasforma in un assedio che il Palermo deve fronteggiare in inferiorità numerica: Almici si fa male, ma Filippi non ha più sostituzioni, quindi si prosegue con l’uomo in meno. Al 90′ Perrotta è libero di colpire di testa in piena area e impatta il match. Per il Palermo tornano i fantasmi di Monopoli, quando i rosanero, in vantaggio di un gol fino all’88’, furono costretti a sopperire. Ma stavolta almeno un punticino riescono a portarlo a casa.
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Riecco Massimo Ferrero. L’imprenditore cinematografico, presidente della Sampdoria, in estate potrebbe tornare alla carica per rilevare il Palermo calcio. Lo scrivono vari siti specializzati. Ferrero, che nel 2019 aveva partecipato al bando indetto dall’Amministrazione comunale, ma era stato battuto al fotofinish dal progetto HeraHora di Dario Mirri, potrebbe rilevare le quote dello stesso Mirri (il 60%) e fare società con Tony Di Piazza, che qualche mese addietro aveva comunicato le proprie intenzioni di recesso dal club (l’imprenditore italo-americano possiede il restante 40% e ha garantito tutti gli investimenti necessari). Negli ultimi tempi l’entusiasmo attorno al Palermo si è un po’ raffreddato, complici le liti societari e gli scarsi risultati sul campo. Anche le casse di viale del Fante – a causa del Covid e della chiusura dello stadio “Barbera” – sono rimaste vuote. Il gioco non vale la candela. Lo stesso Mirri, dopo il passo indietro di Di Piazza, aveva comunicato la propria disponibilità a vendere le proprie quote, ma solo di fronte a un impegno serio e di spessore.
Con Ferrero, il capo della Damir potrebbe rimanere da presidente onorario. Il patron della Samp, che avrebbe già programmato un viaggio in città per il prossimo giugno, non ha mai negato l’ambizione di acquisire il Palermo e riportarlo sui grandi palcoscenici nel giro di tre anni. I tifosi hanno già manifestato la propria delusione per l’attuale gestione e sono pronti a fornirgli un assist decisivo con il loro calore. Nel frattempo la squadra fa visita al Bari: nelle ultime tre partite da qui alla fine del campionato bisogna consolidare l’ottavo posto e preparare al meglio i playoff.