Esce di scena Montalbano con Luca Zingaretti e ascolti oltre i 9 milioni, arriva lunedì 15 marzo sempre su Rai 1 in prima serata “Màkari” con il detective per caso Saverio Lamanna. Interpretato dall’attore palermitano Claudio Gioè, è un ex brillante giornalista portavoce di un ministro a Roma che ha deciso di tornare nella sua Sicilia ma si ritrova suo malgrado a fare il detective per caso o meglio un detective di penna visto che ha deciso di dedicarsi alla scrittura. Michele Soavi ha curato la regia della serie, sceneggiata da Francesco Bruni nel cast anche Antonella Attili e Agnese Amato.
Una produzione sempre Palomar di Carlo degli Esposti (la stessa di Montalbano) in collaborazione con Rai Fiction. “Màkari” è stata presentata via web alla stampa dai protagonisti, dal produttore e dai direttori di Rai Fiction Maria Pia Ammirati e Rai1 Carlo Coletta e Il Volo, autori della bella sigla. Per Gioè: “Lamanna indaga, ma non in modo convenzionale sul territorio ma anche su se stesso. Le sue sono indagini quasi ideologiche socio culturali. Ha l’occhio di chi è andato via dalla terra, e ora che vi ritorna cerca di riscoprire le unicità della sua Sicilia. Una Sicilia contemporanea che vuole affrancarsi anche da certi luoghi comuni saggi, sì, ma che andrebbero aggiornati. Il Mezzogiorno ha bisogno di cercare riscatto e identità”. Il genere resta quello del giallo: le indagini di un ex giornalista che, perso il lavoro, torna nel borgo natio scoprendo che ci sono più misteri da risolvere nel suo paesino che nella capitale.
Scenari unici hanno fatto da sfondo – da San Vito Lo Capo alla la Riserva Naturale Orientata de Lo Zingaro, tra Trapani e Palermo – alle quattro puntate tratte dai gialli scritti dal giornalista Gaetano Savatteri, che hanno come protagonista Saverio Lamanna. Il protagonista appena tornato nei luoghi dove è nato, cresciuto e ha trascorso la sua infanzia ritrova l’amico Peppe Piccionello, interpretato da Domenico Centamore. (Ansa)