Ha sfiorato per quasi mezz’ora l’illusione di infliggere alla Ternana – unica formazione fin qui imbattuta nei campionati professionistici di tutta Europa – la prima sconfitta dell’anno. Ma alla fine il Palermo si accontenta di un buon pari: al “Barbera” finisce 1-1 contro gli umbri che dominano il campionato di Serie C, con Cristiano Lucarelli (ex Catania) in panchina. I rosanero di Boscaglia fanno qualche passo avanti rispetto alle ultime deprimenti prestazioni (i pareggi contro Francavilla e Potenza) e in avvio di ripresa si portano addirittura in vantaggio grazie a Lucca, infallibile di testa, su cross di Accardi. La formazione ospite, fino a quel momento più sorniona del solito, imbastisce la replica e al 28’ pareggia con Falletti, che si fionda su una palla vagante in area di rigore e batte Pelagotti. La Ternana cresce col passare dei minuti e in pieno recupero si divora il gol dei tre punti: la conclusione di Falletti incoccia sul palo, ma l’errore più clamoroso è di Bobe, che a un metro dalla porta spara su Pelagotti.

I rosanero proteggono il fortino e provano a lasciarsi alle spalle una settimana turbolenta. I tifosi, infatti, hanno messo nel mirino la proprietà, chiedendo a Mirri di farsi da parte. Nel primo cartellone affisso di fronte allo stadio, compariva un chiaro riferimento alla sua attività da pubblicitario: “Puoi anche ripensarci. Ce ne faremo una ragione. Il calcio è complicato, non è mica un tabellone”. Nel secondo, da parte gli ultra della Curva Nord, una constatazione più sportiva: “Centro sportivo, stadio nuovo e serie A in 3 anni: questo si legge sulle tue carte. La verità? È che siamo su scherzi a parte!”. L’idillio è già finito.