“Questo è un attacco all’Europa, non c’è nessuna responsabilità da parte nostra”. Lo ha detto la ministra dell’Interno, Luciana Lamorgese, replicando alla richiesta di dimissioni di Salvini, dopo il terribile epilogo di Nizza, dove un migrante passato da Lampedusa, ha ucciso tre persone all’interno di una cattedrale. “Ho sentito parlare dei decreti sicurezza, che noi avremmo modificato. Ma voglio anche dire che i decreti sicurezza hanno creato insicurezza perché 20mila persone sono dovute uscire da un giorno all’altro dall’accoglienza, e noi abbiamo cercato di tenere presente l’esigenza di sicurezza del Paese, non disperdendo tutti nel territorio nazionale”, ha detto Lamorgese. Che aggiunge: “È il momento di fermare le polemiche. Il tunisino che ha assassinato tre persone a Nizza non era stato segnalato né dalle autorità tunisine né risultava segnalato dall’intelligence. In passato devo dire che casi analoghi purtroppo si sono verificati e allora mi chiedo come mai le forze di opposizione, che oggi si sono scusate con la Francia, a cui io manifesto tutta la mia solidarietà, come mai non hanno ritenuto di scusarsi in altri casi gravi che si sono verificati. E parlo degli attentati alla metropolitana di Londra, London Bridge nel 2017 e l’attentato alla Rambla del 17 agosto 2017”.