Mezzi idranti e cariche: è quanto accaduto durante la manifestazione a piazza del Popolo, a Roma, contro le misure anti-Covid. L’ennesima dimostrazione di viltà, dopo quelle dei giorni scorsi. Un’onda lunga di violenza gratuita attraversa il Paese. Ieri le forze dell’ordine hanno fermato alcuni dimostranti durante i disordini a cui partecipavano anche i leader di Forza Nuova, Roberto Fiore e Giuliano Castellino. La zona è stata presidiata da polizia e carabinieri in tenuta antisommossa, mezzi idranti e blindati. Un elicottero ha sorvolato la zona.
Potrebbe esserci una regia comune, con un collegamento tra gruppi ultrà di tutta Italia, dietro ai disordini scoppiati negli ultimi giorni in varie città. E’ una delle ipotesi al vaglio degli investigatori che indagano sugli scontri di lunedì sera a Torino. Anche nel capoluogo piemontese, tra i partecipanti c’erano alcuni volti noti del mondo ultrà, rappresentanti delle frange estreme delle curve di Juventus e Torino, da mesi ormai senza stadio a causa delle restrizioni imposte dal Coronavirus.
Il ministro dell’Interno Luciana Lamorgese presiederà al Viminale oggi alle ore 11.30 una riunione del Comitato Nazionale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica “per fare il punto di situazione sull’ordine e la sicurezza pubblica del Paese, anche alla luce dell’attuazione dei provvedimenti emergenziali connessi alla prevenzione e al contrasto del contagio da COVID-19”. E’ quanto si legge in un comunicato del ministero degli Interni. Al Comitato Nazionale parteciperanno il viceministro all’Interno, Matteo Mauri, i vertici delle Forze di Polizia e degli organismi di informazione di sicurezza ed il Capo di Stato maggiore della Difesa.