Altri 276 migranti sono arrivati a Lampedusa tra giovedì e venerdì. Fra l’hotspot e i locali della parrocchia ci sono, al momento, circa 1.400 migranti. La maggior parte delle imbarcazioni, come riferisce l’Ansa, sono state soccorse dalle motovedette della Capitaneria di porto e della Guardia di finanza. C’è stato però chi è riuscito ad arrivare fino al molo Madonnina, mentre 72 sono stati rintracciati dai carabinieri dopo l’approdo a Cala Francese.
Anche il sindaco Totò Martello ha perso la pazienza e scritto una lettera al premier. Nel messaggio, pubblicato su Facebook, si legge: “Presidente Conte, quanti migranti devono ancora essere ammassati nel Centro di accoglienza per potere avviare i trasferimenti da Lampedusa? Presidente Conte – prosegue Martello – quante barche di migranti devono ancora essere depositate al Molo Favaloro prima che inizino le procedure di demolizione? Presidente Conte, quanto pensa ancora possa durare la pazienza dei lampedusani? Presidente Conte, forse non è chiaro: in queste condizioni il Suo governo non è in grado di garantire le norme di sicurezza, non solo sanitarie, sull’isola”.
Musumeci, altri 38 migranti positivi a Lampedusa
“I nostri operatori sanitari, che non smetterò mai di ringraziare per quanto stanno facendo, mi hanno appena informato che a Lampedusa sono stati individuati 38 nuovi migranti positivi al Covid-19. È l’ennesimo episodio. Sinceramente non comprendiamo l’atteggiamento del governo centrale che, oltre a non chiudere i porti siciliani, a più di due mesi dalla nostra richiesta non si è ancora pronunciato sullo “stato di emergenza” per quell’isoletta. Ciò che amareggia, in particolare, è l’indifferenza nei confronti di una piccola comunità che del sentimento di accoglienza e del senso di sacrificio ne ha fatto negli anni una ragione di vita”. Lo dichiara il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci.
Salvini: denunceremo il Governo per favoreggiamento
“Stiamo pensando come Lega di denunciare l’attuale governo per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina”. Lo ha detto il segretario della Lega Matteo Salvini a una colazione elettorale a Marina di Pisa. “I nostri avvocati stanno studiando una denuncia per favoreggiamento all’immigrazione clandestina” da presentare “verso gli attuali vertici del governo”, ha proseguito aggiungendo: “Ringrazio il sindaco di Trapani e altri sindaci d’Italia che difendono i loro cittadini”. Il riferimento è al divieto di sbarco per migranti e personale della nave Aurelia, destinata alla quarantena e con 273 migranti a bordo, imposto dal sindaco della città siciliana. “Io andrò a processo il 3 ottobre a Catania per aver bloccato gli sbarchi, secondo me dovrebbero invece andare a processo coloro che gli agevolano e spendono milioni di euro di denaro pubblico per mettere su una nave queste persone”.