Mercoledì 19 agosto, riapre l’area archeologica di Cava d’Ispica, importante testimonianza che si trova all’interno del territorio del Parco archeologico di Kamarina, tra i comuni di Modica e Ispica. Il sito sarà aperto tutti i giorni con orario continuato dalle 9.00 alle 19.00. Al fine di garantire le condizioni di sicurezza è consigliabile effettuare la prenotazione attraverso l’App https://youline.eu/laculturariparte.html. Le visite hanno una durata media di un’ora. Il costo del biglietto è di € 4 intero e € 2 ridotto. Eventuali informazioni possono essere richieste al 0932.771667.

“Con la riapertura dell’area archeologica di Cava d’Ispica – sottolinea l’assessore dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana, Alberto Samonà – torna fruibile al pubblico un sito fra i più significativi della Sicilia sud orientale. Cava d’Ispica, infatti, rappresenta uno dei luoghi della nostra Isola in cui l’insediamento umano si è attestato fin dall’età preistorica e racconta un periodo abbastanza ampio della nostra storia compreso tra l’età del Bronzo e il periodo medievale, fino almeno al XIV sec., quando venne abbandonata la parte settentrionale, mentre quella meridionale continuò ad essere vitale con il sito di Spaccaforno, distrutto dal disastroso terremoto del 1693. Conoscere le testimonianze della nostra storia, favorirne la fruibilità, come sta facendo in questi mesi grazie ad importanti interventi il Governo regionale – è un modo per riappropriarci della nostra storia e ridare dignità ai luoghi che rappresentano il nostro passato”.