Confindustria, Cgil, Cisl, Uil, Ugl, Usb, Cisal, Confsal, ConfApi, Confimi, Confersercenti, Confartigianato, Confagricoltura, Confcommercio, Coldiretti, Confagricoltura, Federalberghi, Unioncamere, Rete-imprese, Alleanza per le cooperative, Confcooperative e, poi, le sigle della scuola, della sanità, l’Ance, chissà l’Anci, gli amministratori o presidenti, o amministratori e presidenti di Eni, Enel, Finmeccanica, Leonardo, Terna, Cdp. Ci mancano solo la “banda, le puttane e i militari”, come nel funerale del Perozzi, nell’indimenticabile Ultima zingarata. E a palazzo Chigi non hanno ancora chiuso gli inviti per gli Stati Generali che, come si suol dire in gergo, si sa quando cominciano (sabato) ma non si sa quando finiscono, al momento fonti degne di questo nome ipotizzano che si arriverà a domenica 21, con una aggiunta: “almeno”. Continua a leggere sull’Huffigton Post