Con ardimento e sprezzo del pericolo, il governatore Nello Musumeci si è affacciato dal balcone di Palazzo d’Orleans e ha annunciato, manco a dirlo, che bisognerà predisporre un piano per la ricostruzione della devastata economia della Sicilia. La meditazione sarà avviata martedì 5 maggio con un consulto a vasto raggio di sindacati e forze produttive. Gli stolti pensavano che il governo della Regione, dopo due mesi di emergenza, fosse già al lavoro e che il colonnello Nello, dopo avere spacchettato le mascherine arrivate dalla Cina, avesse già disegnato, in vista della ripresa, un progetto che prevedesse già tutti i dettagli, a cominciare dalle coperture finanziarie, per definizione sempre vaghe, fumose e inafferrabili. Invece bisogna ancora avviare i preliminari, cosa che avverrà dopo avere approvato una legge di bilancio. Con soldi veri. Armiamoci e partite.