Il giorno dopo il colpo di scena dell’esclusione dal Festival di Morgan e Bugo si chiariscono i contorni della vicenda, con una pesante ‘lite da spogliatoio’ iniziata prima dell’entrata in scena.

“Sulla scala per arrivare sul palco, Morgan ha iniziato a insultarmi. Ha attaccato mia moglie, mi ha dato del perdente, del figlio di… e quando ha iniziato la canzone con il testo cambiato, l’unica reazione che ho avuto è stata quello di andarmene”. Lo ha detto Bugo, cercando di fare chiarezza su quello che è successo sul palco e che è costata la squalifica alla coppia. “La cosa più assurda è che sono qua a giustificare la mia buonafede nei confronti di Marco, la bontà del progetto e la serietà con cui volevo fare questa cosa con lui. In nome dell’amicizia e della stima per lui”.”Dopo che sono uscito dal palco non ho più incontrato Morgan”, ha aggiunto Bugo. “Sono uscito emotivamente turbato. La prima cosa che volevo fare era scusarmi con Amadeus”. In quel momento, spiega, “non ho pensato: se esco, mi buttano fuori. Non solo aveva cambiato la canzone, ma mi insultava. Non potevo più rimanere lì sopra. Sapevo che avrei creato un problema alla Rai. Ma la mia prima reazione non è stata pensare che fosse stata una cazzata”.

Pesantissima la replica di Morgan. “Bugo ha violentato Sergio Endrigo nella serata delle cover, ero incazzato. Non ha saputo reggere quel palco”. E conferma di averlo insultato un attimo prima di andare in scena. “Valerio Soave è il responsabile della frattura tra me e Bugo. Un manager che gestisce un artista e gli rovina il sogno della sua vita è un bravo manager?”, si chiede Morgan rispondendo ai giornalisti. “Aveva l’intento di farmi andare via per fare emergere Bugo. ‘Morgan deve rinunciare’, pensava, e così ha iniziato a fare mobbing a me con la non assegnazione o il cambio di compiti e cose così”. Secondo Morgan, “Bugo si è fatto giostrare da un’associazione a delinquere all’insaputa di Amadeus. Volevano farmi le scarpe – aggiunge – ed io mi sono divertito con le armi della parola”. “Mi vergogno della mia firma sulla canzone ‘Sincero’. Sono stato io a fare un favore a loro prestando il mio nome e non il contrario ed è sempre grazie alla mia presenza che Bugo è stato preso a Sanremo”.

GLI ASCOLTI

Sono stati 9 milioni 503mila, pari al 53.3%, i telespettatori che hanno seguito ieri in media la quarta serata del Festival di Sanremo, che ha incoronato Leo Gassmann vincitore tra le Nuove Proposte e ha visto poi, in chiusura, la squalifica di Bugo e Morgan. L’anno scorso la quarta serata del festival aveva raccolto in media 9 milioni 552mila spettatori pari al 46.1% di share.

Il festival di Amadeus continua a fare il pieno di ascolti, mantenendosi ancora sopra la media di 9,5 milioni e bissando lo share della seconda serata. Il 53.3% centrato ieri sera rappresenta la miglior media per la quarta serata dal 1999, quando l’edizione condotta da Fabio Fazio, con Laetitia Casta e Renato Dulbecco, fece segnare il 54.06%. La prima parte della quarta serata (dalle 21.35 alle 23.54) ha raccolto 12 milioni 674mila telespettatori con il 52.3% di share; la seconda (dalle 23.58 all’1.59, ultimo minuto monitorato da Auditel, ma lo show è finito intorno alle 2.20) ha avuto 5 milioni 795mila con il 56%. Un anno fa la prima parte della quarta serata del festival (dalle 21.24 alle 23.39) aveva avuto 11 milioni 170mila spettatori con il 45.5% di share, la seconda (dalle 23.43 alle 00.51) 6 milioni 215mila con il 48.6%.