Non ci resta che riconoscerlo. Con estrema umiltà dobbiamo prendere atto che il nostro amatissimo presidente della Regione non è solo un Santo Seminatore ma anche un eroe, intrepido e ardimentoso, come quelli che un tempo popolavano le favole. Pensate che, per amore di questa nostra meravigliosa Sicilia, ha abbandonato per qualche giorno le dolcissime valli di Ambelia, terra di arance e di cavalli, ed è volato a New York per invitare, imprenditori e finanzieri, yankie e paisà ad investire qui da noi, nelle cosiddette Zes, zone con grandi agevolazioni fiscali. E’ stata una visita veloce quella di Mister President a Manhattan. Talmente veloce che non ha fatto in tempo a precisare un dettaglio: che un autotreno per raggiungere Catania da Palermo impiega almeno cinque ore. Un paradiso per gli americani che vorranno impiantare una fabbrica in Sicilia.