La nuova presidente della Fondazione Orchestra Sinfonica Sicilia sarà Maria Elena Volpes. L’attuale componente del Cda della Fondazione Federico II, con un passato da sovrintendente, è stata designata dall’assessore al Turismo e agli Spettacoli Manlio Messina. L’ultimo passaggio sarà il decreto di nomina da parte del presidente della Regione Nello Musumeci, che dovrebbe concludersi nelle prossime ore. La nomina della Volpes scaccia via lo spauracchio di Salvatore Di Carlo, l’ex portiere della Foss, che qualche giorno fa, cogliendo di sprovvista Regione e addetti ai lavori, chiamava le agenzie e illustrava il suo piano per far ripartire la Sinfonica. Ma il suo nome non aveva alcun riscontro e non era mai stato oggetto di valutazione da parte della giunta.
L’assessore Messina, infatti, aveva già provveduto a indicare la Volpes, che è un dirigente regionale di seconda fascia, laureata in Lettere Moderne, a Palermo, col massimo dei voti. Dal ’99 al 2001 la Volpes è stata direttrice della Sezione beni antropologici alla Sovrintendenza di Palermo, e in seguito direttrice dell’unità operativa. Per qualche anno si è occupata anche del Museo Regionale di Palazzo Mirto, e ha insegnato alla Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’università degli Studi di Palermo. E’ stata anche direttrice del Parco Archeologico Industriale e Museo della Zolfara. Era andata da qualche tempo in pensione, ma ora torna in sella per ridare lustro a una realtà, la Sinfonica, che negli ultimi tempi ha vissuto sulle montagne russe: tra i fatti più rilevanti dell’ultimo anno, la nomina e poi la revoca di Ester Bonafede da sovrintendente, e le dimissioni di Stefano Santoro dal ruolo di presidente dopo il “caso” con l’associazione Amici della Musica, che il comune di Palermo ha voluto riammettere al Politeama nonostante il divieto dello stesso Santoro per un debito pendente da 800 mila euro.