Si scava la fossa, o scava una trincea. In fondo è l’unica ambiguità che resta, l’ambiguità che un tempo era tutta dentro alla sua ironia corrosiva e sgangherata (molti non s’accorsero di quanto fosse sgangherata, e lo presero sul serio). Si scava la fossa, o scava una trincea. E’ tutto quel che resta, mentre grida “basta avere paura, sarà un anno meraviglioso, all’insegna dell’ottimismo”, e chissà se parla ai suoi. Nient’altro resta di quello che un tempo, per alcuni anni,… L’articolo completo su ilfoglio.it