Il governo Musumeci tende una mano agli studenti siciliani che si trovano al Nord e che rischiano di non potere rientrare in Sicilia per il periodo natalizio, a causa delle proibitive tariffe aeree. Attraverso l’Azienda siciliana trasporti – una delle partecipate dalla Regione – saranno messi a disposizione per i giovani fuorisede fino a otto pullman, a un costo simbolico per viaggiatore che va dai 10 ai 30 euro. “Di fronte al cinismo dei vertici Alitalia e all’insensibilità del governo centrale – spiega il presidente Nello Musumeci – la Regione viene in soccorso di quegli studenti fuori sede, impossibilitati a sopportare il vergognoso costo del biglietto aereo che in alcuni casi supera gli 800 euro. E’ una battaglia per la giustizia che condurremo senza tregua”. Il servizio, che inizia a Milano e prevede una sosta a Roma e una a Napoli, sarà offerto dal 20 al 23 dicembre e dal 5 al 7 gennaio. Le prenotazioni si ricevono all’Ast. Nei prossimi giorni tutti i dettagli sui siti di Regione e Ast.
A proposito di Alitalia, solo pochi giorni fa il vice-ministro per le Infrastrutture Giancarlo Cancelleri aveva annunciato altri 500 posti, per un totale di 5.550, con la compagnia di bandiera per il periodo di Natale, con costi “abbattuti” rispetto alle tariffe di qualche settimana fa (fino a 400 euro a tratta). Cancelleri aveva ottenuto l’introduzione di ulteriori 17 collegamenti per la Sicilia, che evidentemente non bastano. Prima dell’idea della Regione, un altro pullman con 87 posti (e 37 siciliani a bordo) era stato ideato da un 35enne di Salerno, Stefano Maiolica, per portare giovani studenti fuori sede da Milano a Catania (con tappe intermedie a Napoli e Cosenza). Il bus partirà il 20 dicembre alle ore 19 dalla stazione centrale di Milano. Il viaggio costerà quasi niente agli studenti, dato che verrà pagato per intero da alcuni sponsor.