L’Occidente vive una crisi nera. Trump aggredisce l’Europa, Putin massacra l’Ucraina, Bruxelles annaspa tra le paure. E tu pensi agli eurodeputati eletti in Sicilia. Immagini il loro impegno per la pace o per il riarmo o per un green deal che salvi l’industria automobilistica. Macché. Prendete Ruggero Razza, punta di diamante dei patrioti. Fisicamente occupa un seggio a Strasburgo ma la sua testa è qui. Vuole – fortissimamente vuole – riappropriarsi della Sanità. Sulla quale ha spadroneggiato per cinque anni come assessore del governo Musumeci. La riconquista è vicina. Lo scettro è nelle mani di Daniela Faraoni, sua amica dai tempi d’oro. L’ostacolo è Salvatore Iacolino, direttore della Programmazione. Ma sono già in corso le manovre per riportare in sella Mario La Rocca, che fu il suo braccio destro in piazza Ottavio Ziino. Presto il cerchio potrebbe chiudersi.