“Le inchieste dicono che il dossieraggio su di me è cominciato già alla fine del governo Draghi quando si capiva che sarei potuta andare al governo. Sulla vicenda dei dossieraggi mi aspetto che la magistratura vada fino in fondo, perchè, nella migliore delle ipotesi, alla base di questo lavoro c’era un sistema di ricatto ed estorsione, ma nella peggiore siamo davanti al reato di eversione. Nessuno Stato di diritto può tollerare una cosa del genere”. Lo afferma il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, nell’ultimo libro di Bruno Vespa, “Hitler e Mussolini. L’idillio fatale che sconvolse l’Europa (e il ruolo centrale dell’Italia nella nuova Europa)”. Continua su Huffington Post