I nonni, l’intelligenza artificiale, la cancellazione dell’albo dei giornalisti, la revisione del codice degli appalti. Ha l’imbarazzo della scelta Matteo Salvini, questa mattina, e pur di non parlare di un problema di sua competenza dà sfogo alla fantasia: si è svegliato e ha ricordato, nel giorno della loro festa, i suoi quattro nonni. “Se potete, chiamateli e fate sentire il vostro affetto, perché i nonni sono la vita. Buona festa a tutti i nonni”, dice il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti. Pensiero commovente, non c’è dubbio, peccato che un settore di sua competenza – i trasporti – in questo momento sia in tilt. E i cittadini che dovevano prendere i treni sull’orlo di una crisi di nervi. Continua su Huffington Post