Giorgia Meloni sembra aver smarrito la buona stella. Dopo quasi due anni trascorsi a palazzo Chigi con il favore degli astri, alla premier in questa torrida estate va tutto storto. O quasi. Antonio Tajani, dopato da Pier Silvio e Marina Berlusconi, si è trasformato nell’Incredibile Hulk. Muscoli gonfiati e grinta rabbiosa: quello che non t‘aspetti dal campione della grisaglia. Matteo Salvini, diventato emulo di chi voleva l’emulasse (il generale Roberto Vannacci), a settimane alterne è affetto dall’insidioso virus del Papeete foriero di disastri per amici e alleati. E, come se non bastasse, c’è l’inedito del cortocircuito sentimental-politico: la sorella d’Italia, Arianna, ha annunciato di aver mollato il marito Francesco Lollobrigida, ministro dell’Agricoltura. Con un problema non da poco nello schema familistico delle Meloni: a chi toccherà adesso il ruolo di cognato d’Italia? Per dirla con Filippo Ceccarelli: “Hai voluto il partito famiglia? Beh, adesso pedala”. Continua su Huffington Post